
17 Mar Il grande esordio di Andrea Kimi Antonelli in Formula 1.
Il 18enne italiano è arrivato quarto in Australia, diventando il secondo pilota più giovane di sempre a fare punti dopo Max Verstappen.
Andrea Kimi Antonelli, pilota 18enne, è arrivato quarto al suo esordio in un Gran Premio di Formula 1, correndo con la Mercedes sul circuito di Melbourne, in Australia. È il secondo pilota più giovane nella storia della Formula 1 ad andare a punti, cioè ad arrivare nelle prime dieci posizioni, dopo Max Verstappen che nel 2015 ci era riuscito non ancora maggiorenne. È anche il miglior esordio per un pilota da quello di Kevin Magnussen, che nel 2014, sempre in Australia, arrivò secondo con la McLaren.
La prestazione di Antonelli è stata ancora più eccezionale considerando che era partito 16esimo, dopo le brutte qualifiche di sabato sul circuito di Albert Park. Ma una pioggia intermittente ha messo in difficoltà diversi piloti – hanno dovuto ritirarsi in sei, compresi Fernando Alonso e Carlos Sainz – ed è stata invece gestita con grande sapienza da Antonelli, che ha saputo recuperare anche un testacoda con cui aveva evitato le barriere al 16esimo giro. Anche grazie a un pit stop di grande tempismo nel finale, Antonelli ha recuperato dodici posizioni, e ha ottenuto il quarto posto dopo che gli sono stati revocati cinque secondi di penalità, inizialmente assegnati per le modalità di partenza dopo l’ultimo pit stop.
Su Antonelli c’erano molte aspettative, ma anche la consapevolezza che aveva un compito difficilissimo, avendo dovuto sostituire il pilota di Formula 1 più vincente della storia, Lewis Hamilton, e considerato il migliore di sempre assieme a Michael Schumacher. Ma la parola più usata dai media italiani per descriverlo era anche prima di oggi “predestinato”, per il talento che ha mostrato sin da quando era molto piccolo e il modo con cui ha continuato ad anticipare i tempi, passando dalla Formula 4 alla Formula 1 in due anni.